Oggi è partita la campagna di crowdfunding per rifinanziare Incroci di Famiglie.
Incroci di Famiglie è un progetto ma prima di essere un progetto è un modo di vivere e di pensare. Tra famiglie con bambini coetanei sicuramente ci si aiuta nella quotidianità come anche l’aiuto di nonni, zii e vicini di casa è prezioso.
Ma se pensiamo a famiglie un po’ isolate e sole o nuove all’interno di una comunità o famiglie che devono affrontare un evento imprevisto come la perdita del lavoro o un problema di salute, o ancora a famiglie che faticano a chiedere un aiuto…chi vede queste famiglie?
E se pensiamo a quelle persone che nel sentirsi una risorsa per qualcun altro trovano il loro appagamento e la propria crescita personale…c’è qualcuno che riesce a captare questa loro disponibilità?
Incroci di famiglie fa proprio questo: mette in relazione il bisogno di alcune famiglie con la disponibilità di altre famiglie che probabilmente in maniera spontanea non si incontrerebbero e questo è fondamentale perché si sa, la vita è imprevedibile e può invertire la situazione di bisogno con la volontà di donare e viceversa.
Quindi, perché no, avere qualche amico in più?
Come lo fa? La richiesta può arrivare direttamente dalle famiglie, o l’assistente sociale intercetta il bisogno di una famiglia e chiede agli operatori del Progetto se un’altra famiglia è disponibile a conoscerla e aiutarla a raggiungere degli obiettivi utili per il benessere del proprio nucleo familiare.
Gli educatori del Progetto insieme alle famiglie e al servizio sociale, si incontrano, si conoscono e stabiliscono gli obiettivi e un tempo utile per raggiungerli.
Questo tecnicamente si chiama periodo di affiancamento e prevede un patto educativo che viene costantemente monitorato e supportato dagli operatori del Progetto.
Dal 2021 al 2024 siamo riusciti a mettere in relazione 26 nuclei familiari, quindi a far incontrare 13 famiglie che necessitavano di un aiuto con 13 famiglie disponibili a darlo.
Ovviamente non è sempre semplice riuscire a fare questo match perché i bisogni e le disponibilità delle famiglie non sempre si incastrano alla perfezione. Per esempio, una mamma sola ha bisogno che il suo bambino trascorra alcuni pomeriggi a casa di un’altra famiglia perché non può permettersi di perdere il lavoro, ma la famiglia disponibile ad aiutare non è mai libera prima delle 17 del pomeriggio…
Infatti di situazioni di bisogno ne abbiamo raccolte almeno 50!
Abbiamo presentato del Progetto a 21 amministrazioni comunali, a 30 scuole e coinvolto 60 operatori dei servizi raggiungendo così oltre 100 famiglie. Questa attività si chiama sensibilizzazione e ci permette di trovare famiglie disponibili ad aiutare e di abbassare le resistenze di altre famiglie nel chiedere aiuto.
Incroci di Famiglie è un percorso di comunità che ha bisogno di tempo per diventare parte di una risorsa territoriale. Ma il tempo ha bisogno anche di soldi per poter garantire un lavoro agli operatori dedicati. Per questo motivo abbiamo pensato alla sensibilità delle persone e allo strumento del crowdfunding, perché sarebbe proprio un peccato fermarci ora! Visitate la nostra pagina https://sostieni.link/37681 per scoprire di più e vedere come potete sostenere il progetto.